Noi ragazze degli anni Ottanta quando eravamo incinte (e non capitava di frequente, visto che il trend era un figlio solo, massimo due, e mai, salvo eccezioni, prima dei 35 anni) ci vestivamo da incinte. Ci vestivamo da incinte sia pure prendendo le distanze dai vezzosi abitini-mongolfiera, tutti sbuffi e nastri e volant, delle ragazze anni Sessanta. Per noi c’erano salopette di jeans e scamiciati a quadretti tagliati sotto il seno. D’estate, le più trasgressive arrivavano a indossare, sopra una canottiera colorata, le camicie dei mariti, arrotolando le maniche e lasciando aperti i primi sei bottoni; le più fashion mettevano camicioni di lino della nonna, trovati in soffitta o acquistati in un mercatino dell’usato. Comunque, all’altezza del pancione, qualunque vestimento era largo e confortevole e non lasciava dubbi sullo stato (interessante) di chi lo indossava. Figlia è passata oggi a mostrami il suo corredo da incinta acquistato di fresco: numerose magliette e altrettanti legghins, dal nero al grigio con qualche scarto sull’antracite e lievi accenni di viola, precisi identici alle magliette e ai legghins, dal grigio al nero con qualche deviazione sul canna di fucile e brevi note di marrone scuro, acquistati quando Bambino era ancora pulviscolo di stelle, pensiero degli dei, chimera. Ci starà la pancia (se mai crescerà ché quasi ho perso le speranze) in questi capi aderentissimi? Ma certo che sì, mi ha risposto Figlia: i tessuti sono elasticizzati. Ah, ecco.
elasticizzato, blog, cellulare, facebook, fast-food, reality, digitale, last minute, hiv, blockbuster, fitness, biologico, alta velocità, low cost, blu-ray...
RispondiEliminaper fortuna il gatto fa ancora miaAOooo!!!!
;-)
E quanto ho odiati gli scamiciati... però quello era l'abbigliamento comodo per entrambi, quasi-madre e già-figlio.
RispondiEliminaIn effetti in ogni occasione ci si vestiva ben diversamente dalla generalità di oggi.
In Chiesa, tanto per dire, o a scuola non si andava certo con mezzo busto e molto bacino a vista...
Robe che copriva di più il mio primissimo due-pezzi. Ha ha ha
Eppure riuscivamo ad essere belle, no?
Forse non è scaduta la MORALE ma l'ELEGANZA.
Buona giornata!!!
Massì, viva l'elasticizzato finché ci sta comoda, va bene! poi al massimo alla fine comprerà un simpatico vestito e un paio di pantaloni premaman, il problema è sempre quello che dopo il parto dei vestiti premaman non si sa che farsene. Ok, un altro figlio prima o poi. Però nel frattempo occupano posto nell'armadio!
RispondiEliminaPS: Figlia se non ti disturba che siano usati secondo me qualcosa tipo salopette di jeans la trovi nei mercatini, se ne avrai bisogno e l'elasticizzato non basterà più, una bella lavata col napisan e via! DS
Mari-proelasticizzato-abbigliamento.utilizzabile.prima.durante.dopo
adoro l'elasticizzato (anzi proporrei un monumento a chi ha inventato l'elastico!): è comodo, puoi cambiar taglia e non rendertene conto subito (il che non è sempre positivo…), se mangi più del dovuto non ti tocca slacciare il bottone ecc. ecc.; ma da sempre nel mio immaginario mi vedevo incinta dentro una salopette!!!
RispondiEliminasarà che sono anch'io una ragazza degli anni Ottanta… comunque, quando, FINALMENTE, sono rimasta incinta (e le salopette non si usavano già più!!!), le salopette sono diventate la mia seconda pelle…
ho scoperto però il loro grosso limite: con la vescica sempre sul punto di esplodere, la salopette non è particolarmente comoda!!!!!!!
ma com'ero bella con il pancione e le mie salopette (gialla, jeans, viola e nera!)… i nove mesi più belli della mia vita!!!!
cara Tabata ho il sospetto che noi due siamo più o meno coetanee: solo che io c'ho messo una vita a diventare mamma… :(
Flavio, forse il tuo gatto fa miao a voce, il mio lo digita sulla tastiera...(dai scherzo, non ho gatti)
RispondiEliminakaishe, sì nonostante gli scamiciati riuscivamo a essere belle ma secondo me perchè sapevamo scegliere quello che ci DONAVA (verbo caduto in disuso, ci hai fatto caso) e ci valorizzava
Marina, mi sa che Figlia spera di farsi bastare l'elasticizzato fino ad agosto (ai jeans premaman dovrà comunque cedere)
Soleenuvole tu hai ancora una bambina piccola (beata te) non penso che possiamo essere coetanee. Io sono una ragazza degli anni Ottanta, appunto. Tu comunque anche se non lo sei del tutto, di sicuro una ragazza lo sembri :-)
quando aspettavo vittoria mi son data al premaman tanto ero enorme, con Rachele ho continuato a usare vestiti normali, magari di una taglia in più e mi sentivo bene così. Ogni pancia ha la sua comodità
RispondiEliminaquando mia moglie ha portato avanti la gravidanza anch'io ho dovuto aumentare la taglia dei miei pantaloni... non c'era nulla d'elasticizzato neppure per uomo...
RispondiElimina;-)
Bei tempi! Avevo una zia acquisita che mi cuciva i vestitini premaman di tutti i tipi, scamiciati, madras, a pois, tutti col taglio adatto a un pancione-one-one. Solo col secondo comperai un vestitino blu molto coquette di Nicole Caramel, e ci andavo in giro coi tacchi!
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