<<Non ci sono più le forniture di una volta, neh?>>, sussurro nel microfono del mio cellulare: non voglio che Futuro Nonno Putativo mi senta, questi discorsi lo irritano e poi sbuffa come una foca monaca.
Sono al telefono con Lui, l’amico ginecologo, quello che possiede una valigetta speciale, con dentro i bambini nuovi. Quello che in città ha la fama di portare fortuna così se per caso desideri una bambina è quella che tira fuori dalla valigetta.
<<Ehi, ragazza>>, risponde Lui, <<stai sempre a reclamare. Nessuno mi ha detto niente di preciso. Ordinazione libera. Questo vi tocca: e qui si parla già di quasi tre etti di Nipotino, sano come un pesce gatto>>
<<L’hai chiesto almeno buono-buono? Sai che ehm… in questa famiglia …ehm …i maschietti tendono a essere un pochino …come dire…mi sfugge il termine…>>
<<Impegnativi?>>
<<Diciamo così>>
<<L'ho chiesto placido come...>>
<<Se dici "Michele" chiudo…>>
<<Ma dai! Come... un plenilunio d’agosto. Va bene così?>>
<<E gentile?>>
<<Sì, certo, come il piccolo Fantleroy. E bello che mille splendidi soli e intelligente come Edison. Ciao ho tre pazienti in sala d’aspetto>>. Clic.
Sono sollevata, sono felice. Metto due fiocchetti azzurri sui collari di Gino e della Signora Luisa (un fiocchetto per collare, certo che dai cinesi si trova veramente tutto), tiro fuori dal sacchetto di carta dell’Ikea gli acquisti che ho fatto ieri nel tardo pomeriggio per festeggiare la notizia: una tovaglia e righe e bicchieri e tovaglioli di carta con stampate piccole ortensie fiorite. Più tre piantine di fiordaliso (con portavaso). Tutto giocato nelle infinite gradazioni dell’azzurro e del blu (comprese le piantine). Preparo la tavola cullata dalla contentezza per queste belle cose nuove e perché a ben pensarci trovo che sia ok che Nipotino sia Nipotino. Non foss’altro perché, come mi ha fatto notare la mia amica Rachele, non lo potranno mica vestire da ape (vedi post “Conflitto d’interessi” dell’11 marzo 2011)
l'ape è unisex. Sappi che sto dalal parte di figlia e se servisse interverrò con la forza bruta . :PPPP
RispondiEliminaConcordo :-)))))
RispondiEliminaMi risulta che l'Ape Magà fosse maschio...
RispondiEliminaDai Tabata è sano come un pesce gatto, questa è la cosa più importante!!!
Francesca Valeria, Laura GDS nella mia testa le api sono tutte femmine, ma se lo dite voi che possono pure essere unisex o addirittura maschi ci credo.
RispondiEliminaGraz: concordi ..... con chi??????
Lo sapevo che partivi in quarta con l'azzurro. Questa nonnità ti sta rendendo prevedibile, spiazzali(ci), stupiscili(ci). C'è tanto da fare, comperare libri da succhiare o far galleggiare, calzini di tre centimetri, pupazzi da tirare e mollare per fargli fare le facce (al pupo), la camomilla biologica e le goccine per lavare il nasino. Basta, smetto di prenderti in giro, tanto lo sai che queste cose le faremo tutte, e anche di peggio.
RispondiEliminamarzipan_28, touché :-)
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