UNA PER UNO

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babbucce

domenica 4 marzo 2012

SI ACCETTANO SUGGERIMENTI

Come far capire a un tipo volitivo, di genere maschile (e ho detto tutto circa la cocciutaggine),  che compirà sei mesi fra sei giorni, la differenza tra un capezzolo e un cucchiaino? Brancoliamo nel buio in cerca di una risposta che funzioni.
Sia pure diffidente nei confronti della questione svezzamento, Nipotino in questi giorni ha compiuto un bel progresso:  apre la bocca davanti all’omogeneizzato alla pera (con la mela fa ancora resistenza, ma non si può avere tutto).
Il punto è che poi, una volta saggiato a fior di labbra dischiuse il contenuto del cucchiaio,  anziché inghiottire la gustosa poltiglia si attacca alla rotondità della posatina e inizia a succhiare con vigore. E uno, e due e tre, quando si rende conto che nonostante l’impegno da lì non zampilla neanche l’ombra del latte si offende a morte, diventa paonazzo e i suoi occhi perdono le stelle, si fanno cupi e carichi di lacrimoni.  Se c’è la mamma, a scopo di risarcimento, gli viene subito offerto il seno. Se la mamma non c’è ma è presente Nonno Putativo viene distratto all’istante dall' I-qualcosa del suddetto, che è maniaco della tecnologia e nel suo cellulare ha una rassegna di giochini elettronici ad alto grado di rumorosità/luminosità che neanche nella zona slot-machine di Las Vegas.  Io invece, se sono sola, opto per il dialogo, scelgo la strada del ragionamento:
<<Vedi Nipotino, questo è un cucchiaio non una tetta. La vedi la diversità sostanziale? E’ azzurro a righe bianche. Lo tiene in mano la nonna. Vedi? La mamma non c’è. La nonna ha il cucchiaino e il cucchiaino non si ciuccia…>>
Lui smette per un istante di piangere, mi fissa sbalordito (ma cosa stai dicendo nonna?) mentre due grosse lacrime gli corrono sulla guancia destra e una terza spunta tra le sue ciglia bagnate e bionde.
<<Ecco bravo, che non piangi più, adesso riproviamo>>
Gli avvicino di nuovo alla bocca il cucchiaino, lui la apre, io spingo un po’, lui afferra il cucchiaino con le labbra ma poi lo stringe tra la lingua e il palato nell’inequivocabile movimento della suzione. E uno e due e tre: riparte il suo pianto da sopruso subito, tutto di gola, un trionfo acustico della vocale “i”.    

16 commenti:

  1. benvenuta nel club, mio figlio non apriva neanche la bocca... vabbè!
    quello che posso consigliarti (ed è ciò che hanno consigliato a me) è di non offrire MAI il seno se rifiuta il cucchiaino... così non ne uscite più!

    provate invece a dargli il cucchiani anche in altri momenti come gioco, imparerà a conoscerlo e a non chiedergli cose impossibili.
    io so o riuscita a svezzarlo solo quando "me ne sono fragata", ogni giorno gli preparavo il brodo fresco e mentre tagliavo patata, carota e zucchina pensavo:" vediamo cosa buttiamo via oggi..." ma poi così... da un giorno all'altro, prima con le dita, poi col cucchiaino ha comunciato a mangiare... io chiamavo mio marito entusiasta:" OGGI BEN CUCCHIAINI DI STELLINE" (il ragazzo aveva ormai 8 mesi non potevo mica andare avanti a pappine), i colleghi mi prendevano per pazza!
    fategli "conoscere" la cosa nuova e vedrete che l'amerà!

    in bocca al lupo e... TRANQUILLITA'!!!
    Giorgia

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  2. Ho letto che a sei mesi capiscono già cosa gli si dice. Continuerei con i ragionamenti logici e le spiegazioni, aggiungendo, di tanto in tanto, una metafora. Hai visto mai...;)

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  3. Grazie Giorgia, proveremo. Ieri comunque è stato davvero frustrante (per Figlia io non c'ero) buttare per l'ennesima volta tutto (lui ha inghiottito mezzo cucchiaino poi si è ammutinato)
    Lorenzo e vada per le metafore, qui ce ne ne vuole una tosta (che bello rivederti)

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  4. La mia streghina usa un cucchiaino molto piccolo e cicciotto di plastica colorata, forse può rendere più facile il passaggio dalla suzione all'inghiottire. Non ti consolerà, ma il mostro piccolo ci ha messo quattro mesi per accettare una minestrina, inghiottiva non più di cinque cucchiaini per volta, saltava la poppata (lo so, sono sadica) e perdeva peso.

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  5. io per le mie piccole, pur non avendole allattate al seno ma comunque abituate a ciucciare dal biberon, ho usato un cucchiaino in silicone che è morbido e non così traumatico come un oggetto duro come quello di plastica...anche loro inizialmente ciucciavano il cucchiaino ed io le ho fatte giocare e se lo sono ciucciato tutto ed in ogni modo, poi alla fine hanno capito che non era un nemico ma un prezioso alleato e l'hanno accettato. (ne avevo 2: uno per mangiare e uno per giocherellarci e sperimentare mentre mangiavano...non so se sia molto educativo,ma ha funzionato) bacini al cuginetto e alla nonna!!!!!

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  6. direi che non è lui a doverlo capire, sono gli adulti che gli sono intorno... forse non è ancora il momento giusto per lui, e certo che lo sta cercando di dire in tutti i modi...
    Mar

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  7. Anch'io ho cominciato a dare alla mia piccola il cucchiaino di silicone con qualche sorso d'acqua, poi glielo lasciavo da ciucciare e da giocarci, così quando abbiamo cominciato con le pappe è andata bene dal secondo giorno.
    Leti

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  8. E provare con DUE cucchiai da alternare? Mia figlia invece si annoiava palesemente, per un mese circa ha guardato me e mia mamma come due matte che insistevano a proporle questo noiosissimo gioco. Ho chiamato perfino il consultorio dicendo che mia figlia si scocciava di mangiare, per tutta risposta mi sono sentita dire "Signora è un gradino che devono passare tutti, prima o poi si rassegnano". In effetti è stato così, all'inizio dell'ottavo mese ha iniziato a mangiare di buon appetito... e la tetta, ohiohi la tetta che non dava più abbastanza latte... che male 8-)

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  9. no, ma scusa tu non sei quella che ha scritto "il grande libro italiano del bambino"? non per offendere ma come hai fatto scrivere un libro del genere e non saper "gestire" un banalissimo rifiuto del cucchiano? lo fai per divertire noi vero? no perchè se no proprio non capisco...
    sempre senza offesa nè! non prendermi per una troll presente in altri blog, la mia è semplice incredulità.
    Gisella

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    1. Ci crediamo che non sei una troll cara Gisella: i troll sono cattivi e fastidiosi ma intelligenti.
      Giorgio

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    2. qualcuno nn ha mai sentito parlare di IRONIA. detto questo, non capisco lo spirito che anima un commento di quel tipo. ma di sicuro concordo con giorgio: nn può essere una troll, sono troppo intelligenti

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  10. Grazie grazie grazie per i consigli, comunque abbiamo un'intera collezione di cucchiaini, tutti morbidissimi ma ciccia. Il pediatra però ha detto di prenderla con calma così Figlia ci riproverà durante il prossimo fine settimana :-)

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  11. oggi prima pappa, mi è piaciuta molto ;)

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  12. Più che altro mi sa che Nipotino è più furbo di madre e nonna:
    l'omogeneizzato è una poltiglia immonda che sta in barattolo 3 anni,
    spesso stracarica di zuccheri aggiunti. Una delle cause per cui i nostri bambini sono i più obesi e i più malati d'Europa è la fretta con cui li vogliamo privare dell'unico alimento perfetto, per proporgli delle vere porcate, come il baby food.
    6 mesi è indicativo, molti bambini non sono pronti...
    e una mela bio grattuggiata è sicuramente meglio della sblobba plasmon...

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  13. il mio suggerimento è: passare il cucchiaino al papà! con lui il piccolo apre la bocca e gusta la sbobba ;) si vede che io puzzo di latte!

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  14. Latte di mamma è buonissimo.
    Omogenizzato di frutta disgustoso.
    Come dargli torto.

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