<<Allora?>>
<<….>>
<<Dai, che ti ha detto?>>
<<Ha scritto nella mia cartellina: Travaglio di parto iniziato>>
<<Cioè?>>
<<Sì: ha scritto così>>
<<E adesso dove sei?>>
<<Sono tornata a casa>>
<<Ma come?>>
<<Sì, mi ha detto di andarmene a casa e starmene bella tranquilla>>
<<Ma come bella tranquilla? Ma non hai male?>>
<<Un po’. Ma lui ha detto che ancora non è quello giusto e di contare ogni quanto mi viene>>
<<E poi?>>
<<Poi niente. Devo chiamarlo stasera alle otto>>
<<Ma se il dolore aumentasse? E se fosse ravvicinato, una fitta dietro l'altra da lasciarti senza fiato? Un mal di schiena da piegarti in due?>>
<<In quel caso mi ha detto che dovrei andare in ospedale>>
<<Ah ecco, appunto. Manco mal che si usa ancora così>>
<<Non illudiamoci. Magari non è ancora il momento>>
<<Ma che dici? Carta canta! L’ha scritto nella cartellina>>
<<Sai, magari l’ha segnato per tirarmi su, ma non è mica detto>>
Non ho mai visto Figlia così sfiduciata. Si è messa in testa di avere tante probabilità di partorire quanto quelle di riuscire a far passare un cammello per la cruna di un ago.
E invece secondo me ci siamo.
e si! eccoci qui...
RispondiEliminaCi siamo, ci siamo...il cammellino è in arrivo hehe!
RispondiEliminaSusibita
Beh, almeno la prende con calma e senza ansia....
RispondiEliminaFacci sapere tutto, eh? Io, intanto, sono ansiosa di rileggerti!
che emozione !!
RispondiEliminaeli da cork
pfiuuuuu… evvai! ci siamo!
RispondiEliminami sa che Figlia è talmente in ansia da sembrare calma…
dai dai che sei quasi nonna!!!
e nonno putativo? stanotte non dorme… :)
Incrocio le dita per Figlia, un bacione :-*
RispondiEliminaAh, non ho solo un'amica in attesa, ma DUE: una quasi trimamma e una quasi bimamma, anche loro arrivate alla 41^ senza nessun sintomo per cui si è parlato di induzione! Non oso più chiamarle per non disturbare ma..... décidément!!! :-o